.-:LandaOscura:-.

  1. Quella canzone..
    E' anche un poco spiritosa dai

    AvatarBy HorrorLady il 19 June 2013
     
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    Quella canzone.. quando l'ascoltavo tutta la felicità se ne andava e dentro di me sentivo affiorare la rabbia.. Quel ritmo velocissimo, quelle grida.. Urla di dolore provocate da gesti anormali compiuti dal cantante.. Sì..quella canzone... mi ha portato alla pazzia, alla rovina.. Ora sono in un ospedale psichiatrico, mi fanno scrivere uno stupido diario ogni giorno così che io possa esprimere le mie emozioni.. Non posso più ascoltare musica, me la vietano.. Beh questa sarà l'ultima pagina che scriverò.. Se muoiono come possono obbligarmi ancora? Eh, la rabbia non si è più estinta, mi rinchiudono sempre in isolamento avendo paura che possa ferire gli altri pazienti.. Neanche i pasti posso più farli in gruppo.. Almeno non dopo quello che è successo.. Eravamo tutti nella mensa, una donna si era messa a gridare.. poverina aveva dei disturbi.. ora non più. Le ho afferrato la testa e ho cominciato a girarla finchè non emise un urlo come quello della canzone! Ah com'era bello sentire di nuovo quel suono.. Lei morì qualche istante dopo ma con quell'urletto io mi sentii di nuovo viva.. Poi quei porci delle guardie mi sedarono.. Non ricevo mai visite, i miei genitori sono spaventati da me.. Ero nata piccola e innocente ma poi.. poi ho conosciuto quella musica maledetta e mi sono trasformata in questo.. I medici non sanno che mentre mi riporteranno in cella, lo spirito entrato in me attraverso quella canzone, li ucciderà.. Poveri, un po mi mancheranno, erano sempre disponibili a sentirmi parlare di quanto li odio e non si arrabbiavano neanche... Non dovevano togliermi la musica, era l'unica cosa di cui avevo bisogno. Certo, mi rendeva aggressiva ma stavo riuscendo a controllarmi! Se non fosse stato per quel giorno.. vero non vi ho ancora raccontato il perchè mi trovo qui dentro.. Ero in un parco, avevo le cuffiette e stavo ascoltando quella canzone.. Ad un certo punto la rabbia mi assalì, vidi un gatto passare, lo afferrai, gli tirai fuori tutti gli organi e li misi in bocca ad una bambina che urlava dall'orrore.. Quella piccola morì sul colpo dalla paura.. Mi spiace un poco ma non doveva spaventarsi così.. Quel ritmo mi fa impazzire.. Non lo abbandonerò mai.. Ora vi devo dire addio, è finito il tempo che mi danno a disposizione per scrivere il diario.. Ma non sanno che è finito anche il loro di tempo.. Finalmente potrò rivivere la mia vita.
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